Ampliamento e messa a norma Palazzetto dello sport CSI a Pordenone (2016)

L’intervento proposto , consiste nei lavori di ampliamento e messa a norma di un Palazzetto dello Sport, sito in Pordenone.
LINEE GUIDA DEL PROGETTO
- Il Palazzetto come una macchina per sport-eventi-spettacoli
- Un edificio polivalente che funzioni 365 giorni/anno
L’edificio e la distribuzione.
Ogni impianto sportivo, progettato con criteri di economicità, non è mai fine a se stesso perché spesso mutano le esigenze relative all’attività agonistica, cresce la domanda, grazie ad una valida azione promozionale, o si introducono nel territorio altri sport “al coperto” non previsti in origine. Una progettazione sportiva specialistica e programmatica non può certamente ignorare tali esigenze e pertanto ci preme evidenziare che, il progetto da noi proposto, è stato studiato e redatto in maniera che sia possibile soddisfare le esigenze di polivalenza.
L’attuale complesso sportivo è composto da varie unità ambientali correlate tra loro secondo lo schema planimetrico e lo schema dei percorsi e delle relazioni. L’impianto distributivo evidenzia come la pianta del complesso sia articolata in 3 nuclei ambientali, connessi tra loro.
I raggruppamenti sono così individuati:
- nucleo della sala sportiva con possibilità di divisione in settori di gioco, così da assicurare all’impianto caratteristiche di polifunzionalità, oltre a quelle agonistiche;
- nucleo dei servizi connessi alle attività sportive comprendente spogliatoi, servizi spogliatoi, infermeria e magazzino;
- nucleo tecnologico comprendente tutti i dispositivi propri degli impianti tecnologici.
Per una corretta progettazione e funzionalità del Palazzetto manca la cosa più importante:
- nucleo spettatori comprendente la Hall, la sala riunioni, il bar, lo spazio pubblico e i servizi igienici ad uso pubblico;
Lavori necessari per la messa a norma.
L’attuale Palazzetto però non rispetta le misure minime per eventi nazionali. Per questo motivo si propone di adeguare sia il campo di gioco sia gli spazi di servizio, intervenendo con alcuni lavori atti a soddisfare i requisiti suddetti. Per riuscire a contenere i costi si è pensato di sdoppiare l’intervento in due fasi, la prima per rendere subito il palazzetto funzionale ed agibile, la seconda per poter aumentare la capienza e le attrezzature a supporto.
La normativa
In quanto impianto sportivo, il progetto si adeguerà alle prescrizioni del D.M. 18 marzo 1996 “Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi” con le integrazioni introdotte dal D.M. 6 giugno 2005.
Il regolamento sportivo
Oltre alle indicazioni generali dettate dalle esigenze della Committenza, esistono delle regole più precise e specifiche per la progettazione di questi tipi di impianti, che sono pubblicate dalla Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) nel “Regolamento per l’omologazione dei campi di gioco”. Tali criteri mirano ad assicurare che la classificazione dell’impianto venga effettuata per livello di fruizione dell’evento sportivo, cioè tenendo conto della possibilità di ospitare vari tipi di manifestazione.
I° STRALCIO
IL CAMPO DI GIOCO
Il Palazzo dello Sport attualmente ha un ingombro massimo di circa 26 mt. in larghezza e 60 mt. in lunghezza, per una superficie a terra complessiva pari a circa 1650,00 mq. L’altezza minima libera dal suolo misurata al centro del terreno di gioco non è sufficiente a rispettare le normative Federali. L’impianto sarà dimensionato per consentire lo svolgimento delle varie discipline sportive (volley, calcetto…etc) L’area di gioco attualmente misura 26 mt. in larghezza e 46 mt in lunghezza, non essendoci tribune.
L’area gioco principale di progetto, misurerà 23 x 39 mt. per una superficie complessiva pari a 897 mq. circa, con la possibilità di essere compartimentata in due spazi distinti mediante una tenda divisoria a doppio strato in vinilpelle ignifugo. All’interno del suddetto perimetro sarà possibile organizzare in modo polifunzionale, attraverso la tracciatura dei campi da gioco, campi regolamentari per il giuoco del calcetto (38×20 ml.) e un campo per la pallavolo (18×9 ml.).
Tutti gli spazi di attività (campi di pallavolo e calcetto) sono dotati di idonee fasce di rispetto, piane, libere da qualsiasi ostacolo sia fisso che mobile. Per la pavimentazione dello spazio di attività sarà scelto un pavimento sportivo indoor (Taraflex) adatto sia al gioco del Calcetto che del Volley. L’altezza minima, libera da qualsiasi ostacolo, in corrispondenza dello spazio di attività, fasce di rispetto comprese, sarà pari o superiore a mt. 9.00
- LE TRIBUNE, LOCALI ACCESSORI
Le tribune per gli spettatori saranno sia di tipo telescopico che fisse, così da adattarsi alle esigenze delle varie discipline che di volta in volta verranno fatte all’interno del palazzetto. Per esempio nel caso di calcio a 5 la capienza dei posti a sedere sarà di circa 200 posti, mentre per il volley la capienza sarà portata a 900 posti a sedere, la capienza totale supererà le 1000 persone, rendendo così il palazzetto a norma per le partite di campionato di serie A.
Le tribune telescopiche sono progettate e fabbricate in conformità alle normative ISO 9001 (Sistema di gestione della qualità), ISO 14001 (Sistema di gestione ambientale) e OHSAS 18001 (Sistema di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro).
Il design di ciascuna tribuna telescopica verrà adattato alle dimensioni disponibili nella struttura, previa realizzazione di un progetto grafico (i sistemi di fissaggio, la distribuzione degli accessi, i corridoi, i corrimani, il numero di posti, il numero di file, le dimensioni totali in posizione piegata e aperta, ecc.). La tribuna telescopica è composta da diversi moduli, le cui dimensioni e rifiniture sono realizzate secondo i requisiti, con costante attenzione al comfort e alla sicurezza dell’utente finale. Per i posti fissi a sedere sarà verificata la Linea di Visibilità, così come previsto dalle norme CONI n.1379 del 25.06.2008.
Seguendo la tendenza attuale dei palazzetti, oggi definiti di seconda generazione che pensano all’evento sportivo in se non in grado di pagare l’investimento, occorre che l’edificio sia attivo il più possibile durante i giorni della settimana. Per questo fondamentale motivo è stato pensato lo spazio dell’attività sportiva (il Campo) come un contenitore tale da poter garantire l’utilizzo per eventi quali concerti, fiere, convegni e tutte quelle manifestazioni che necessitano di grandi spazi per il pubblico.
Le casse verranno messe esternamente, inoltre saranno ricavati locali a servizio del pubblico (bar/reception, wc, scale di accesso, hall….). Saranno ricavati, (sul lato corto del campo) la tribuna VIP e gli spazi necessari per i portatori di Handicap.
- SISTEMA DI VIE DI USCITA
L’impianto deve essere provvisto di un sistema organizzato di vie di uscita dimensionato in base alla capienza in base alla capacità di deflusso ed essere dotato di almeno due uscite. Il sistema di vie di uscita della zona spettatori deve essere indipendente da quello della zona delle attività sportive.
- COPERTURA PALAZZETTO
Il settore delle coperture per impianti sportivi ha vissuto, negli ultimi anni, alcuni interessanti cambiamenti. La maggior parte di questi ha avuto origine da alcune specifiche esigenze e problematiche. Prima esigenza è sicuramente quella che riguarda il contenimento delle spese energetiche e di gestione, che ha portato alla realizzazione sistemi di copertura integrati con pannelli fotovoltaici, in grado di produrre energia elettrica sfruttando l’energia solare, rendendo efficiente l’impianto sportivo. Il mercato propone anche strutture dotate di generatori d’aria (per il riscaldamento) con bruciatori a condensazione ad alto risparmio energetico, che assicurano un risparmio del 30% sulle spese relative al gas.
Ci troviamo dunque di fronte a un “prodotto” – la copertura – che ormai va al di là del semplice “copro l’impianto così i miei utenti possono giocare al coperto durante l’inverno”. Oggigiorno le coperture sono strutture che producono energia, che permettono di risparmiare, che assicurano un ambiente salubre in qualsiasi periodo dell’anno, talvolta anche più salubre dell’aria esterna!
In quest’ottica si è pensato ad un sistema di copertura per gli impianti sportivi composto da un pannelli prefabbricati: manto di copertura su travi Wing, in pannelli prefabbricati a sandwich curvi, portanti ed isolanti, realizzati in composizione con lastra di estradosso grecata in acciaio preverniciato colore bianco grigio o aluzink, anima centrale isolante in Poliuretano spessore mm. 40 densità 35/40 kg.mq, lastra di finitura all’intradosso in lamiera zincata goffrata preverniciata, colore bianco: un connubio tra impermeabilizzazione, isolamento termico e produttività energetica. Inoltre si è pensato di prevedere i pannelli fotovoltaici flessibili per la produzione d’energia elettrica.
II° STRALCIO
SOPPALCO, NUOVA ENTRATA, SPAZI VENDITA
La fase successiva, da realizzarsi al bisogno e come completamento, prevede la creazione di una nuova entrata con spazi merchandising, bar, ristorante al piano superiore, sala accoglienza, sala stampa, etc., tutti locali accessori richiesti dalle norme per gli eventi nazionali.
Anno : 2018